“Ciliegia” è un termine che nel mondo della bellezza suona un po’ come un ritornello. Lo si sente da sempre, ma è dagli anni Venti che è davvero entrato a far parte del vocabolario beauty, associato in particolar modo al colore delle labbra. Da quel momento è iniziata la cherry-mania, e il profumo di ciliegia ha iniziato a caratterizzare tutti i rossetti rossi in produzione. Negli anni Trenta questa tonalità di rosso si è spostata dalle labbra alle unghie, grazie a uno dei prodotti più amati di sempre: Cherries In The Snow di Revlon. Da allora, la ciliegia si alterna come musa ispiratrice tra colore e profumo, donando un tocco di rosso alla beauty routine di milioni di donne.
Da sempre una delle note fruttate più amata in profumeria, quella di ciliegia caratterizza moltissime fragranze best-seller. È raro però che venga estratta l’essenza del frutto: quello che troviamo nella boccetta non è altro che la sapiente imitazione del profumo a opera dei nasi. Spesso viene abbinata al fiore di ciliegio, in un connubio fiorato-fruttato perfetto per i profumi super femminili.
Il rossetto ciliegia è un must-have, sfidiamo chiunque a dire il contrario. È una tonalità che dona a tutte, basta selezionare la propria texture preferita. Liquid lipstick, gloss, tinta, balsamo… A voi la scelta! Se volete provare un look monochrome, potete usare un tocco di rossetto sulle guance e sulle palpebre (basta che sia un velo leggero di colore). È un trucco inaspettato che vi permetterà di essere pronte in pochissimi minuti.
Non è scientificamente provato che la ciliegia possa portare cambiamenti significativi in ambito cura della pelle, anche se la troverete in parecchie liste ingredienti. Il suo profumo è l’elemento che più di tutti spinge i marchi a includerla nei propri prodotti, e non possiamo che esserne felici. In Asia si sta diffondendo l’utilizzo della ciliegia all’interno delle maschere, chissà che non sia l’inizio di una nuova tendenza… nel caso, l’avete letto per la prima volta qui! 😉