Musica leggera italiana, vetrate che danno su un cortile da sogno, e fenicotteri dorati all’ingresso a darvi il benvenuto. Questa è la piacevole situazione che ci si è presentata davanti per una colazione da LùBar, per il nostro TBS Taste della settimana.
Questa caffetteria che si trova proprio all’interno della Galleria D’Arte Moderna di Milano, il PAC, sta conquistando via via sempre di più i cittadini lombardi che amano fare colazione (o anche pranzo e cena, per cui il menù propone dai piatti tipici mediterranei di pesce e carne), in un contesto raffinato ma non troppo formale. La posizione oltre a essere centrale (via Palestro 16), gode anche di una tranquillità inconsueta per essere nella sempre caotica Milano. Questo è possibile perché il bar si trova proprio di fronte a uno dei parchi più apprezzati dai cittadini, il Parco Indro Montanelli.
Vincenzo e Martina (e come special guest Mela) della TBS Crew sono andati ad assaggiare la colazione, per iniziare nel modo migliore la giornata. La sensazione quando entrate da LùBar è quella di essere all’interno di una piccola serra, circondati da vetrate a forma di archi e piante ovunque che rendono più bello il momento probabilmente più importante della giornata.
Cosa hanno ordinato? Martina un caffè americano e una centrifuga di mele, carote e zenzero, Vincenzo invece un espresso e un centrifugato più esotico, che vedeva il frutto della passione come protagonista. Ma non solo da bere: il giovane cameriere ha portato un cestino pieno di pane tagliato a fette, ciotolina di burro e marmellate di ogni genere, da quella alle nocciole a quella con gli agrumi. Dobbiamo proprio ammettere che è stata un accostamento più che soddisfacente.
Ma da dove nasce questa caffetteria? Il LùBar è frutto dell’ingegno di tre fratelli Lucilla, Lucrezia e Ludovico Bonaccorsi, originari della Sicilia, la cui tradizione culinaria è super presente nel menù. Dopo un lavoro di grande impegno, dedizione e costanza sono riusciti a convincere il mondo austero che circonda i musei ad aprirsi a una realtà meno convenzionale. Diciamola tutta: un bar così figo all’interno di un complesso museale in Italia, non è cosa da tutti i giorni.
Insomma i nostri lettori ce lo avevano consigliato in massa, e noi abbiamo fatto bene ad ascoltarli, perché al LùBar vale la pena trascorrere il nostro free time. Ma fratelli Bonaccorsi, sappiate che non ci riterremo soddisfatti fino a quando non avremo assaggiato gli arancini con gamberetti e pistacchio. A presto!