I capelli ricci naturali sono uno splendore da curare e preservare al meglio. Estrosi, femminili e sensuali, i ricci hanno un fascino unico, quello tipico delle particolarità fisiche come gli occhi chiari o le lentiggini. Inutile provarci: se non si ha dalla nascita una chioma leonina, è molto difficile riuscire a realizzarla, o, per lo meno, a mantenerla.
Per questo, per le fortunate che hanno capelli ricci naturali, è importante seguire una routine in 3 step per curarli al meglio e averli sempre impeccabili.
In primo luogo, la scelta dei prodotti. Esistono tantissimi prodotti specifici per i ricci, privi principalmente di due ingredienti: gli agenti schiumogeni aggressivi, che rendono i capelli secchi e crespi, e i siliconi, che invece li appesantiscono. Shampoo e balsami devono quindi essere acquistati con oculatezza, avendo cura di leggere con attenzione l’INCI.
Si prosegue con l’asciugatura. Il phon è infatti un nemico giurato dei ricci, perché li secca in maniera tale da renderli crespi. Durante l’estate, il modo migliore per avere una chioma da sogno è lasciare che i capelli si asciughino all’aria in modo naturale, così da non essere sottoposti allo stress delle alte temperature. Se però ciò non è possibile, ricorrete ad un prodotto top per curare i capelli ricci: il diffusore, che oltre a donare volume distribuisce il getto d’aria in maniera omogenea.
Infine, si passa ad uno step importantissimo, che riguarda il taglio. Le ragazze con i capelli ricci naturali dovranno infatti ricorrere abbastanza spesso alle cosiddette spuntatine: tagliare le doppie punte e le aree più rovinate è assolutamente necessario per evitare che i capelli appaiano troppo rovinati o che, al contempo, si annodino diventando impossibili da curare! Con queste semplici ma efficaci regole state pur certe che riuscirete ad avere una chioma da sogno!