L’impatto del fashion system sul nostro ambiente si fa sempre più sentire, molti sono stati i provvedimenti presi negli ultimi anni per cercare di cambiare qualcosa e muovere le coscienze. The Blonde Salad e Chiara Ferragni Collection hanno voluto contribuire con una piccola grande iniziativa che parte da qualcosa che usiamo ogni giorno ma che di fatto rappresenta uno dei nemici più spietati della natura: la plastica. Le due società di cui Chiara Ferragni è CEO dicono infatti definitivamente addio alle bottiglie di plastica, annunciando la loro adesione alla campagna #waterbattle lanciata da Culligan, che si pone l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dei cittadini sulla propria impronta ambientale con un invito a rendersi parte attiva del cambiamento, adottando stili di vita virtuosi.
Culligan, azienda leader nel panorama internazionale rispetto al trattamento dell’acqua, mette al primo posto la salvaguardia dell’ambiente attraverso il sistema di Bio-Refresh: una soluzione consigliata anche da Legambiente che ha sottoposto la linea di frigogasatori di Culligan a una serie di verifiche tecniche e di impatto ambientale. The Blonde Salad e Chiara Ferragni Collection sono state attrezzate di erogatori che trattano, raffreddano e gasano l’acqua a km0, azzerando il consumo di contenitori di acqua in plastica, eliminando ben 3456 bottiglie di plastica all’anno. Volete sapere a cosa corrisponde tutto ciò? Corrisponde a risparmiare circa 100kg di PET cioè ben 190kg di petrolio e 336 kg di CO2, fa effetto conoscere i dati reali dell’impatto della plastica sul nostro ambiente vero? Ma non solo! Questa iniziativa Plastic Free è in grado di generare un effetto positivo pari a quello che avrebbe piantare 13 nuovi alberi ogni stagione.
Qual è il nostro obiettivo? Fare del rispetto della natura un valore imprescindibile, che si parli di fashion, digital o food non importa. Ciò che è fondamentale comprendere è che la riduzione della dispersione di plastica e rifiuti nell’ambiente per la tutela del pianeta e delle future generazioni, deve necessariamente diventare la prima tendenza da seguire davvero.
E voi quanto siete sostenibili? Scopritelo qui con il Quiz di Culligan