5 ristoranti artistici a Milano

“L’arte scuote dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni”, diceva Pablo Picasso. Noi amiamo l’arte in ogni sua forma e in ogni città che viviamo, da abitanti o da turisti, amiamo cercare luoghi che ci ispirino nella nostra vita quotidiana. Per questo abbiamo selezionato 5 posti dove mangiare a Milano che sono legati in qualche modo al panorama dell’arte contemporanea e che hanno saputo realizzare allestimenti inusuali coinvolgendo artisti e installando lavori site-specific. Location che dialogano con opere d’arte e oggetti di design che susciteranno la vostra curiosità soddisfacendo tutti i vostri sensi!

THE SMALL (Via Paganini Niccolo 3 | Angolo Piazza Argentina). Un cabinet de curiosities in una traversa della caotica Corso Buenos Aires, che unisce armoniosamente specchiere del Settecento, porcellane francesi, modernariato e opere di street art, tutte in vendita. Un piccolo bistrot in cui il tempo sembra fermarsi per permetterci di godere della bellezza intorno a noi. Il menù è semplice e varia a seconda della stagionalità, con ricette tradizionali alle quali non manca un pizzico di creatività soprattutto per la tecnica di cottura dei cibi a bassa temperatura per non alterarne le proprietà nutritive. Ottimo per un pranzo di lavoro o una cena romantica durante la quale cui appagare occhi e palato!

PISACCO (Via Solferino, 48). Posizionato nel cuore di Brera,e voluto da un gruppo di partners che comprende lo chef Andrea Berton e alcuni collezionisti di arte, questo ristorante ricorda l’essenzialità di una galleria. Appena varcato l’ingresso si percepisce immediatamente quella sensibilità verso il bello nel suo bilanciato equilibrio di pulizia e sperimentazione. Ideato dall’architetto Tiziano Vudafieri, persegue un’estetica che rimanda alla post avanguardia con pavimenti naturali, rifiniture in zinco, mattoni, legno grezzo, lampadine nude, scritte neon e un wall-drawing realizzato dall’artista Gabriella Ciancimino. Indicato per una cena a due o pranzo con un ospite importante.

MADAMA HOSTEL & BISTROT (Via Benaco,1). A pochi metri dalla Fondazione Prada, è una nuova e bella scoperta, accogliente come un salotto di casa e luogo di incontro per locals e viaggiatori che alloggiano presso l’hotel. Un melting pot di culture che condividono lo stesso tavolo: perfetto per un brunch con gli amici, colazione o pranzo informale. Alle pareti è possibile ammirare il murales realizzato dallo street artist Zed01 mentre gli arredi sono tutti provenienti da legni di recupero e assemblati dallo studio di design Controprogetto.

DOPOLAVORO BICOCCA (Via Chiese, 2).  L’Hangar è sicuramente uno degli spazi più interessanti di Milano. Estetica industriale, immense installazioni permanenti e soprattutto una serie di continue esposizioni dei migliori esponenti dell’arte contemporanea lo rendono senza dubbio una location da tenere sempre in mente. Un’ala dell’hangar è riservata alla caffetteria, ideale per pranzi e aperitivi durante i quali si posso gustare delle variazioni di piatti “street food”. Consigliatissimo nella bella stagione per godere dell’area esterna spaparanzandosi nei divani di design mentre si ascoltano le cicale.

LARTE (Via Alessandro Manzoni, 2). Non un semplice ristorante ma l’espressione dell’eccellenza italiana nella casa che un tempo fu dello scrittore e poeta Emilio Gadda. Caffetteria, bistrot, galleria e shop; nato dall’alleanza di importanti aziende di food, design e moda offre un percorso multisensoriale in cui “tutto si ammira e tutto si può acquistare”. Contribuiscono a creare un’atmosfera speciale le opere in esposizione realizzate dai più noti designer e artisti degli ultimi secoli come Achille Castiglioni, Fortunato Depero, Arnaldo Pomodoro, Alberto Burri.