Questo hairstyle, perfetto se sfoggiato con capelli lunghi, corti, abbinato a trecce o dreads, ma soprattutto ad una piega più o meno mossa, è tra le acconciature più amate degli anni ‘90 e 2000.
Parliamo dell’ acconciatura Bantu Knots, al tempo considerata in grado di proteggere le punte dei capelli dagli agenti esterni, oggi – ma già da qualche decennio in realtà – è invece popolarissima in tutto il mondo.
Si pensa che i capelli così acconciati abbiano avuto origine – quasi cento anni fa – presso le tribù Zulu dell’Africa meridionale e occidentale, mentre adesso è ormai un’acconciatura popolare in tutto il mondo.
Sicuramente molti di voi conosceranno i Bantu Knots perché, a metà degli anni Novanta, Mel B – la nota componente delle Spice Girls – rese questa acconciatura mainstream oltre che la sua personalissima firma.
Molto simili a dei mini chignon attorcigliati, i capelli con Bantu Knots sono anche facili da realizzare, oltre che comodissimi per liberarsi dei capelli sul viso.
Questa acconciatura, come già accennato, è perfetta per qualsiasi tipo di capello: dalle naturalissime waves ad una texture più liscia, passando per i capelli iper-ricci.
I Bantu Knots sono un ottimo modo per acconciare i vostri capelli. Difatti se volete far crescere i vostri capelli naturali e siete alla ricerca di un comodo hairstyle – soprattutto protettivo -, avete già la risposta.
Un look essenziale, iconico e timeless. Per concludere uno styling perfetto non vi basterà altro che applicare un prodotto fissante per ottenere un risultato degno di un hairstylist professionista.
DIRETTAMENTE DAGLI ANNI ‘90 TORNA L’HAIRSTYLE TREND DEI BANTU KNOTS: DA MEL B ALLE SFILATE, COSA ASPETTATE AD INTERPRETARE IL RITORNO DI QUESTA TENDENZA ?