Una parola: CHANEL. In questa parola si racchiude per me un sogno che è iniziato a 16 anni quando, per la prima volta, mia mamma mi ha regalato una delle sue borse preferite, la chanel double flap. Questa è stata la mia prima borsa importante e la prima che ha significato tanto per me. E’stata anche la borsa che ho indossato alla mia prima sfilata chanel. un’emozione fortissima… La stessa emozione che ho provato a Parigi durante quest’ultima Paris Fashion Week quando ho passato una giornata tutta Chanel. Sveglia all’alba per prepararsi per la sfilata della Maison.. Hair and make up, ultime scelte del look.. Dopo la sfilata, un salto al nuovo negozio dedicato al makeup in rue Saint Honoré (a cui dedicherò un altro post la prossima settimana: stay tuned!) e poi nello storico negozio Chanel in rue Cambon. Proprio lì c’è anche l’appartamento di Mademoiselle, che mi hanno invitato a visitare.. Un sogno: la grande scala di specchi da cui Coco Chanel sbirciava le reazioni del pubblico alle sue presentazioni, la poltrona dove spesso si faceva ritrarre, tutto era un po’ come me lo ero immaginato e un po’ ancora piu’ bello. È stata una grande emozione sedersi sul divano dove prima di me si sono seduti artisti come Dalì e Picasso, guardando le foto di lei e dei suoi grandi amori… la sua presenza era così forte che avevo la sensazione che da un momento all’altro Mademoiselle Coco sarebbe entrata nel salottino e si sarebbe seduta sul divano con me 🙂
PARIS, March 2015
I was wearing:
Photos by Andrew Arthur