Louis Vuitton Secret Places: day 1

Yesterday, in Venice, our Louis Vuitton Secret Places experience started, and It made Veronica, Alessandra, the Real Nob guys and me discover some exclusive places of this incredible city. After the travel by train from Milan we were brought by boat to the Louis Vuitton store in Calle Larga de l’Ascension where we had lunch in the beautiful terrace, tried the lovely mini hamburgers (yes, bloggers do get crazy about taking photos at food) and met Matthieu, Louis Vuitton product manager. We also had the chance to customize our address-tag the way we wanted and I opted for LIVE.

The second boat trip brought to a magical place: Biennale di Venezia, where we got to know one of the biggest modern artists, Fabrizio Plessi, or, as he talks about himself, the digital aborigine. We discovered with him his latest work, “Mari Verticali”, at the Biennale which enchanted me almost as much as its life talks did (you have to see the last video and you’ll discover why).

The last secret place of the afternoon was Fabrizio Plessi’s studio: I had never seen so many ideas, projects and life of the same person in the same place before, incredible.

I’m gonna talk you about the night we had with Viola in the next post, also because today Louis Vuitton experience continues and I think It’s time for me to get up, have a shower, dress-up and live this day at its best. Have a good Friday people!

Ieri, a Venezia, è iniziato la nostra esperienza Louis Vuitton Secret Places, che ha permesso a me, Veronica, Alessandra ed i ragazzi di Real Nob di visitare alcuni posti esclusivi del capoluogo veneto. Dopo il viaggio in treno da Milano siamo subito stati portati in barca nel monomarca di Calle Larga de l’Ascension dove abbiamo pranzato sulla loro terrazza, provato i fantastici mini hamburger (si, noi blogger diventiamo pazze quando possiamo fotografare cibi del genere) ed incontrato Matthieu, product manager di Louis Vuitton. Abbiamo anche avuto la possibilità di personalizzare la targhetta porta-indirizzo come volevamo ed io, stanca delle solite iniziali, ho optato per la scritta LIVE.

Il secondo giro in barca ci ha portati in un posto magico: la Biennale di Venezia, in cui abbiamo conosciuto uno dei più grandi artisti contemporanei, Fabrizio Plessi o, come lui si definisce, l’aborigeno digitale. Abbiamo scoperto insieme a lui la sua ultima opera, “Mari Verticali”, esposta proprio alla Biennale che mi ha incantata quasi quanto i suoi discorsi di vita (guardate l’ultimo video di questo post e capirete il perchè).

L’ultimo posto segreto del pomeriggio è stato lo studio di Fabrizio Plessi: mai avevo visto cosi tante idee, progetti e vita di una sola persona nello stesso luogo, incredibile.

Vi racconterò la bellissima serata che abbiamo passato insieme a Viola nel prossimo post, anche perchè oggi il viaggio di Louis Vuitton continua, e mi sembra decisamente ora di alzarmi dal letto, lavarmi e vestirmi e vivere anche questa esperienza. Passate un buon Venerdi!