Finally the diary of the 4th day of Mercedes-Benz fashionweek Milan, last Saturday.
The morning started with Emporio Armani fashionshow, whose main theme was “spy”. Each look presented (most of them were total black with some colours) looked mysterious, as each of them was telling a different story. I particularly appreciated the jumpsuits with full trousers cut as sharp as a blade, the raw-edge finishes and sculptured jackets with hidden or covered buttons.
Finalmente il mio diario del quarto giorno di Mercedes-Benz fashionweek di Milano, sabato scorso.
La mattina è iniziata con la sfilata di Emporio Armani, il cui tema era “spy”. Ogni look presentato (principalmente total black con qualche lampo di colore) sembrava nascondere un mistero, come se ogni outfit raccontasse una storia personale. Ho particolarmente apprezzato le tute con i pantaloni ampi e sottili, i tagli a vivo e le giacche con bottoni nascosti o ricoperti.
Some details of the outfit I wore Saturday, but you’ve already seen some photos of it 😀
Alcuni dettagli dell’outfit che ho utilizzato sabato, di cui avete già visto alcune foto 😀
The second fashionshow of the day was Frankie Morello, which was so different and beautiful. A 50’s ispiration for hair and sartorial tradition, in contrast with the masculinity of the outerwear on the catwalk. Really loved the appearance of hair curler accessories refer to the stereotype of America’s ideal wife, ironically becoming thousands of precious golden hairdresses’s clips applied to trains and gowns. I got crazy for the shoe headband, seriously wanna wear it 🙂
La seconda sfilata del giorno è stata per me Frankie Morello, che anche questa volta ha saputo stupirmi. Un’ispirazione agli anni ’50 per pettinature e tradizione sartoriale, in contrasto con la mascolinità dei capispalla proposti. Veramente meritevole la comparsa di accessori-bigodini che rimandano agli stereotipi della perfetta moglie americana, ironicamente trasposta con migliaia di preziosi becchi applicati su strascichi ed abiti da sera. Impazzita per il cerchietto con le scarpette, vorrei seriamente indossarlo 🙂
The third fashionshow was Roberto Cavalli, located at Arco della pace. Long and fluffy dresses which, in addition to the classic animalier prints of the maison, become lamé and get surrounded by flowers. Loved the fur jackets and the feathers accessories.
La terza sfilata è stata quella di Roberto Cavalli, all’arco della pace. Vestiti lunghi e leggeri che, oltre alle classiche stampe animalier della maison, si tingono di lamé e si dipingono di fiori. Bellissime le giacche di pelo colorato e gli accessori di piume.
Before going to the Emilio Pucci fashionshow I went to Villa Necchi in the centre of Milan, where I was invited for a cocktail with Diego Della Valle (such a lovely man) to see some pieces of the new collection.
You can probably guess my face when I saw the “travel wardrobe” 😀
Prima di andare alla sfilata di Emilio Pucci sono passata da Villa Necchi nel pieno centro di Milano, dove ero stata invitata per un cocktail insieme a Diego Della Valle (una persona davvero squisita) per visionare alcuni capi della prossima stagione.
Immaginate la mia faccia quando ho visto “l’armadio da viaggio” 😀
It then was the time of the Emilio Pucci fashionshow, a real joy for my eyes. On the catwalk the first looks were classic, with coloured trousers and militar jackets, and then they became long dresses with one of the famous patterns of the maison. The most wonderful dress was the one entirely made of feathers, but I’ll let the images speak 🙂
E’ stato poi il momento della sfilata di Emilio Pucci, una vera e propria gioia per gli occhi. In passerella hanno cominciato a sfilare look più classici creati da pantaloni colorati e giacchette militari, per poi passare ad un abito lungo con una delle famose fantasie della maison e ad uno dei vestiti più belli della collezione, completamente di piume. Lascio parlare le immagini 🙂
The day ended with Philipp Plein fashionshow and party, organized in a deconsacrated church. Among the pieces I enjoyed the most there are the leopard jackets, the man coats and the shoes, which really are killer.
I then had a traditional italian dinner with Carolina, Mattias, Richie, Angie, Pardis, Ludivine and Edo 🙂
La giornata si è conclusa con la sfilata ed il party di Philipp Plein, organizzata in una chiesa sconsacrata. Tra i pezzi in passerella che più ho apprezzato sicuramente ci sono le giacche leopardate, i cappotti maschili e le scarpe, vere e proprio killer shoes.
Divertentissima la cena tipicamente italiana con Carolina, Mattias, Richie, Angie, Pardis, Ludivine e Edo 🙂
See you soon with the diaries of day 5 and 6 of Milan fashionweek 😀
A presto con i resoconti del quinto e sesto giorno di sfilate milanesi 😀
I was wearing:
FINSK WEDGES
SEVEN FOR ALL MANKIND BLACK JEANS
MY GRANDMA’S VINTAGE SHIRT
SEVEN FOR ALL MANKIND COLLAR
PATRIZIA PEPE BANGLE
PHILIPP PLEIN STUDDED COAT
ROSA CLANDESTINO HAT
JIL SANDER PLASTIC BAG