Anche dopo l’addio ai social media, la Maison Bottega Veneta diretta da Daniel Lee continua a creare scalpore sui social. Dopo aver annunciato il lancio del suo primo magazine online attraverso il profilo “non ufficiale” @newbottega, il brand ha stupito la sua audience con una presentazione degna dell’innovativa strategia di comunicazione avviata. La collezione “Salon 02” è stata infatti presentata in esclusiva nell’iconico nightclub berlinese Berghain, che ha ospitato negli anni alcuni tra i più grandi esponenti della scena musicale globale.
Il mood anticonvenzionale, giovane e sovversivo che da sempre rappresenta il Berghain si è trasformato in una passerella che annulla le distanze tra nightlife e moda, ridefinendo il concetto di lusso senza per questo fargli perdere il suo allure magico e quasi etereo. Daniel Lee ha, quindi, nuovamente ribaltato le regole del tradizionale calendario della moda, presentando la sua Salon 02 SS21 ad una audience stellata e perfettamente in linea con il carattere forte e deciso della maison. Tra i partecipanti, alla presentazione nella capitale tedesca, designer come Virgil Abloh e Stefano Pilati, o musicisti Honey Dijon, Skepta, Slowthai e Burna Boy.
Il mondo del clubbing ha ufficialmente incontrato quello della moda, diventandone ambasciatore e rimarcando un concetto che ormai da due anni è simbolo del fashion system, quello di una moda che annulla le distanze. Bottega Veneta vuole farsi ambasciatore di un sistema che sta cambiando, con un’ottica sempre all’avanguardia e capace di catturare, davvero, l’attenzione di tutti.