Trends: come il cappotto ci porterà verso la primavera 2018

Con questo clima pazzo, solo il cappotto può aiutarci a sopravvivere all’inverno e arrivare sereni alla primavera. Tra un Burian a nord e uno Scirocco al Sud, è difficile riuscire a capire quale capospalla sia meglio indossare in questo periodo. Marzo è un mese pazzerello, lo sappiamo, e proprio per questo motivo il cappotto è l’unica nostra ancora di salvezza.

Come mai? Perché grazie alla possibilità di giocare sul layering in chiave super fashion, cioè sugli strati, ci permette di combattere il freddo nel modo ideale. Vi chiederete: come si porta, dunque, il cappotto a marzo? A strati: uno soft shell di piumino sottilissimo è la nostra arma segreta, da nascondere sotto al capospalla proprio nei giorni di gelo, senza per questo risultare troppo infagottate e quindi meno fashion.

Il cappotto è poi, senza ombra di dubbio, il capospalla ideale per quel momento della stagione che la moda ama definire “transitional”, quando appunto non fa troppo freddo da indossare la pelliccia, ma nemmeno così calda per un bomber leggero. Se la primavera sarà puntuale e arriverà davvero il 21 marzo, ci conviene dunque arrivare preparate, anche grazie alle proposte delle collezioni primavera-estate 2018 pensate appunto per questo momento dell’anno.

Il cappotto di moda del 2018? Per fortuna, non ce n’è solo uno. Possiamo puntare su modelli dalla silhouette slim ma anche su quelli a doppiopetto e quelli a vestaglia, di grande tendenza per la prossima stagione. I colori? Oltre al classici blu navy e nero o all’intramontabile cappotto cammello, perfetto anche in primavera, possiamo puntare su tonalità meno convenzionali, come il celeste e l’off-white. Volete proprio osare? Una pelliccia in faux fur dal motivo animalier è allora quella che fa per voi.

Volete scoprire i cappotti delle prossime collezioni che possiamo già indossare ora? Dare un’occhiata alla nostra gallery e ai nostri consigli di stile!