Nel corso della storia il corsetto ha subito moltissime variazioni ed evoluzioni. Nato con lo scopo di modellare le forme del corpo femminile, questo capo ha per secoli rappresentato uno dei simboli del patriarcato. Nel 1500, ad indossare per la prima volta il corsetto fu Caterina de’ Medici, che lo rese immediatamente popolare.
Oggi il corsetto assume forme morbide e più naturali, ed ha perso quell’obsoleto significato. Pensate che per secoli questo indumento ha portato le donne alla deformazione degli organi (polmoni e fegato) e in alcuni casi alla sterilità.
Molto tempo dopo, nel 1973, il movimento femminista per la liberazione fisica della donna urlava “Bruciate i corsetti”. Elizabeth Stuart Phelps, attivista e scrittrice statunitense, incitò le donne a dar fuoco ai loro corsetti. Per troppo tempo, soprattutto le donne, sono state vittime della moda, i loro corpi modificati ed alterati da capi come il corsetto. Oggi quello che per troppo tempo è stato considerato un capo prevalentemente anti-femminista, è tornato perdendo il suo obsoleto significato passato.
COME PUÒ UN CAPO ANTI-FEMMINISTA RAPPRESENTARE LA LIBERTÀ?
Il corsetto tornò a far discutere a partire dagli anni Settanta, di qui inizia il racconto di una sua nuova immagine. Sarà la designer inglese Vivienne Westwood ad attribuirgli un nuovo significato, più vicino ai concetti di libertà sessuale e femminile. A seguire saranno personalità come Jean-Paul Gaultier e Thierry Mugler che attraverso celebrità come Madonna e Dita Von Teese daranno nuova vita è linfa a questo indumento. Un interessante ossimoro, quasi una velata protesta, vedere indossato e come tendenza uno tra i capi più controversi della storia.
MADONNA, LADY GAGA, KIM KARDASHIAN E BELLA HADID INDOSSANO IL CORSETTO
Per le collezioni Primavera Estate 2022, moltissime maison di moda hanno utilizzato questo indumento. La moda non esiste mai sempre e solo sotto forma di abiti, la moda è spesso il racconto di un messaggio che riflette sul mondo, sul passato, attraverso il progresso.
IL CORSETTO NELLE COLLEZIONI PRIMAVERA ESTATE 2022