Tra viaggi psichedelici e ispirazioni artistiche, le collezioni Etro e GCDS FW 21/22 sono la vera nota unconventional di questa Milano Fashion Week
ETRO FW 21/22
Nata dal desiderio di incarnare la libertà nella sua più profonda accezione, quella dell’affermazione della propria personalità. la collezione Autunno/Inverno di Etro è un’invito a guardare il mondo con occhi anticonformisti e indipendenti. Rudolf Nureyev e Jimi Hendrix sono le muse ispiratrici di Veronica Etro, che ha fatto di uno spirito ribelle il fil rouge dell’intera collezione. L’amore per l’esotismo e l’attitude dandy di Hendrix si mescolano alla raffinatezza di Nureyev, dando una chiave interpretativa nuova ai più iconici codici di Etro. Il risultato sono cappotti vestaglia ricamati, blazer con lunghe frange, abiti gilet e pullover oversize, a completare un guardaroba speciale ma dalle silhouette comode. I pattern riprendono il più iconico paisley fondendosi ad intarsi geometrici ispirati ai costumi di scena dei balletti russi. Preziose stampe si mescolano ai ricami che lo stesso Nureyev indossava, divenendo incredibilmente contemporanee. Stampe tappezzeria e pattern animalier richiamano invece lo spirito di Hendrix che si traduce in cappotti patchwork, giacche a vento trapuntate e maglieria avvolgente. I completi dal taglio maschile sono realizzati in tessuti d’arredamento, mentre i pantaloni in velluto a coste larghe dalla silhouette morbida e generosa svelano motivi tie dye. Il tocco femminile a ingentilire la collezione è dato da sofisticati top e mini e maxi abiti stretti in vita da cinture con fibbie metalliche. A declinare l’intera collezione alle esigenze della donna contemporanea ci sono everyday pieces come felpe, jeans washed, leggings e bomber e parka oversize.
GCDS
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Psichedelica e surreale, la collezione di GCDS è un invito a viaggiare con la mente. Technicolor Symphony, questo il nome della collezione, prende vita in un cortometraggio in cui il protagonista viaggia in un mondo stupefacente, dove si risvegliano tutte le sensazioni interrotte dalla pandemia. Una sinfonia di colori presenta quella che è una collezione che non ha perso i codici stilistici di GCDS, ma li ha ampliati a nuove sfere. La tuta da ginnastica, iconica, si evolve in una tracksuit extra lusso in Alcantara, la maglieria è mixata con i cristalli celebri di GCDS e gli abiti da sera sono la novità che sottolinea la voglia di tornare a vivere il mondo della notte. Le palette di colori le ritroviamo nelle caramelle GCDS Edibles realizzate per lo show in collaborazione con Pastiglie Leone, il verde menta, il caramello e il viola mirtillo sono i protagonisti su capi e accessori che non perdono mai la loro connotazione più funny. Il mondo dei giocattoli e dei cartoon torna ad essere una key inspiration per il brand di Giuliano Calza. I richiami sono ai cofanetti Polly Pocket negli accessori, alle bambole Bratz nei tacchi delle scarpe e le eco-pellicce rubano l’identità al più classico giallo Titti.