Proprio così, dopo quasi due decenni, Miranda Priestly potrebbe fare il suo trionfale ritorno sul grande schermo. È stata infatti confermata la notizia che un sequel de “Il diavolo veste Prada” è in fase di sviluppo, per la gioia di milioni di fan. Aline Brosh McKenna, già sceneggiatrice del primo film, è al lavoro sul tanto atteso seguito, che sarà sviluppato e prodotto da Wendy Finerman, produttrice anche del film originale del 2006.
Anche se non sono ancora stati firmati accordi con il cast, l’idea di un seguito è stata a lungo discussa, alimentata dalla recente reunion delle protagoniste Meryl Streep, Emily Blunt e Anne Hathaway sul palco dei SAG Awards di quest’anno. La presenza delle tre attrici principali ha alimentato l’attesa e moltissime speculazioni su un possibile ritorno degli iconici personaggi.
Disney, che ora possiede i diritti del film dopo l’acquisizione di Fox 2000, non ha ancora rilasciato commenti ufficiali. Tuttavia, le prime indiscrezioni sulla trama suggeriscono che Miranda Priestly sia ancora al timone della rivista, ora deve affrontare le sfide finanziarie dell’editoria. Nel frattempo, Emily Charlton, interpretata sempre da Emily Blunt, sarebbe diventata una dirigente in un conglomerato di marchi di lusso che collabora con Runway. E, questa volta, sarà Miranda ad avere bisogno di Emily.
Una tra le scene più iconiche del film originale con Meryl Streep e Anne Hathaway
Il film originale, basato sul libro omonimo di Lauren Weisberger, segue le vicende di Andy Sachs (Anne Hathaway), una neolaureata in giornalismo che ottiene un lavoro da sogno come assistente dell’Editor in Chief della rivista Runway Miranda Priestly (Meryl Streep). Grazie all’aiuto della collega Emily (Emily Blunt) e di Nigel (Stanley Tucci), Andy si immerge nel frenetico e affascinante mondo della moda.
Uscito nel giugno 2006, “Il Diavolo Veste Prada” ha incassato un totale di 326 milioni di dollari al box office, regalando alla talentuosissima Meryl Streep la sua quattordicesima nomination agli Oscar.