Artycapucines giunge alla sua terza edizione e svela le nuove protagoniste dell’icona senza tempo più amata di casa Vuitton, la Capucines. Artycapucines è infatti la collezione dedicata alla borsa della maison, che mescola creatività dell’arte e know-how senza tempo, invitando sei artisti contemporanei di fama internazionale a ridisegnare la Capucines fornendone ogni volta nuove ed inedite interpretazioni.
La Capucines, come una vera icona, di volta in volta si re-inventa, assumendo nuove forme e colori senza mai perdere il suo fascino senza tempo. I sei nuovi modelli coniugano infatti perfettamente la sensibilità estetica degli artisti che l’hanno interpretata con il savoir-faire e l’ingegno dei maestri artigiani di casa Louis Vuitton.
Ma quali sono le Artycapucines che quest’anno ci faranno perdere la testa?
Gregor Hildebrandt Capucines
La Capucines di Gregor Hildebrandt eleva ad accessorio l’amore dell’artista per i dischi in vinile e la sua tecnica rip-off. Nelle sue creazioni artistiche infatti Hildebrandt usa la polvere magnetica del nastro di registrazione per creare immagini in bianco e nero sorprendenti. Il risultato è meticolosamente serigrafato sulla pelle bianca della borsa in una versione “positiva” in bianco e nero sul davanti e l’immagine “negativa” sul retro. La firma LV in color canna di fucile nera è intarsiata con veri dischi in vinile, mentre la base della borsa e il cinturino sottile sono realizzati in pelle verniciata testurizzata che ricorda la lucentezza scura del nastro VHS che Hildebrandt usa spesso nelle sue opere. A completare il tutto gli anelli in metallo e le relative borchie, così come i ganci del cinturino, rigorosamente in color canna di fucile.
Donna Huanca Capucines
La Capucines di Donna Huanca si ispira a Cara de Fuego e MuyalJol, due dipinti che portano avanti la ricerca dell’artista sull’interazione della pittura con il corpo femminile. Le due opere d’arte e i loro effetti tattili a base di vernice sono accuratamente stampati in 3D sulla pelle bianca della borsa, insieme a tre diverse tecniche di ricamo, inclusa la bouclette a punti densamente riempita, che vengono impiegate per intensificare sezioni specifiche del design. La stratificazione delle pennellate di vernice insieme ai cerchi in metallo a forma di piercing ne definiscono il carattere nuovo ed anticonvenzionale.
Paola Pivi Capucines
La Capucines di Paola Pivi gioca con la realtà, alterando dimensioni e posizioni, utilizzando gli oggetti in modi nuovi e inediti. L’artista sfida il pubblico a vedere e considerare il mondo in un modo nuovo ponendo al centro di questa rielaborazione a volte disorientante e spesso giocosa, un’indagine sugli animali e sulla loro rappresentazione. Per Artycapucines Paola Pivi si Ispira infatti al suo lavoro del 2007 One Cup of Cappuccino Then I Go. La Capucines immaginata da Paola Pivi è un meraviglioso intarsio in pelle complesso e laborioso con un sorprendente leopardo minuziosamente ricamato su pelle liscia, prima di essere sovrastampato per creare un aspetto simile a una pelliccia. Ogni parte restante dell’immagine è stata poi sapientemente inserita separatamente nella struttura in pelle della borsa, comprese le oltre 30 tazzine e piattini in vernice effetto porcellana e le schiumose cime dei cappuccini, realizzati in delicata pelle di agnello color oro realizzati con vera foglia d’oro. Il design di Pivi include anche due comode tasche ispirate al safari sul davanti, una novità per la borsa Capucines, con chiusure a pressione in metallo lucido con inciso il nome Louis Vuitton. Gli anelli di metallo fissati al manico in pelle bianca liscia hanno inserti laccati bianchi che fungono da cornice per mostrare la pura maestosità del leopardo.
Zeng Fanzhi Capucines
La Capucines di Zeng Fanzhi si basa su una drammatica reinterpretazione di un autoritratto di Vincent Van Gogh che ha originariamente creato nel 2017. Il complesso processo di trasferimento di questa immagine vivida e altamente pittorica sulla superficie della pelle della borsa è iniziato creando un motivo che ha richiesto il lavoro meticoloso di 3 artigiani altamente qualificati e 10 giorni per il suo completamento, in modo che potesse essere impiegata un’ampia varietà di tecniche di ricamo, incluso il tufting di filati di ciniglia. La superficie 3D materica e tattile riproduce fedelmente le pennellate dense e sofisticate di Zeng e l’esuberante stratificazione della vernice in fili di 42 colori diversi e oltre 700.000 punti di ricamo.
Huang Yuxing Capucines
La Capucines di Huang Yuxing si basa su una versione appositamente rielaborata del suo dipinto del 2019 The Colossus Hidden Deep in the Hills. Il contorno del paesaggio stilizzato di questa nuova immagine, inclusa la forma ovale che è una firma di Huang, viene prima stampato su pelle bianco-grigia e poi ricamato con filo grigio per aggiungere un senso di prospettiva. Le montagne simili ad arcobaleno che attraversano il primo piano sono create utilizzando diverse profondità di ricamo trapuntato per conferire consistenza e un tangibile senso di movimento al disegno. Le colature accidentali di vernice, altro elemento caratteristico delle immagini di Huang, sono riprodotte ed esaltate attraverso il ricamo a punto bouclette fittamente riempito in filo metallico, che è intessuto nel tufting. La Capucines BB di dimensioni più piccole, adatta alla tavolozza esuberante della sua opera, presenta una firma LV in metallo realizzata a mano, intarsiata con smalto dai colori vivaci e delicatamente arrotondata che rispecchia l’arcobaleno fluente del ricamo.
Vik Muniz Capucines
Ispirato alla sua serie del 2019 Quasi Tutto, delicate disposizioni di piccoli e fragili oggetti di carta ritagliata, la Capucines misura BB di Vik Muniz affascina grazie al suo aspetto giocoso, la meravigliosa stratificazione strutturale e gli esuberanti effetti trompe l’oeil. Le 154 icone divertenti e luminose che caratterizzano ogni borsa, da una teiera a un ananas, per arrivare ad un elefante e infine al fiore Monogram Louis Vuitton, sono posizionate casualmente sulla pelle bianca. Alcuni sono aggiunti utilizzando la stampa a getto d’inchiostro in rilievo, mentre altri sono ricamati utilizzando tecniche di intarsio e realizzati con pelle Heritage recuperata dai laboratori Louis Vuitton, un approccio in linea con la pratica artistica ecologicamente responsabile di Muniz.