Ammirare le celeb che calcano il tappeto rosso della Croisette è come immergersi in un sogno di seta e taffetà. La sensualità si esprime attraverso lunghi spacchi, schiene scoperte e capelli sciolti, ormai diventati di routine sul red carpet del festival di Cannes.
Nel 2016, anche la sempre raffinata Amal Clooney non si è lasciata sfuggire l’occasione di mostrare la lunga e bellissima gamba attraverso il suo abito giallo pastello di Atelier Versace, seguita poco dopo dallo spacco vertiginoso e super provocante di Bella Hadid, una sirena in rosso vestita Alexandre Vauthier.
Sappiamo però che la moda è passeggera per definizione, e fino a qualche anno fa il dress code di Cannes era molto diverso. L’allure regale era racchiusa in abiti pomposi dalle lunghe gonne, abbinati a tiare di diamanti e parure di gioielli. L’atmosfera era principesca, in tutti i sensi: c’erano Grace Kelly, in pizzo bianco e chignon, e Lady Diana, una fata celeste in Catherine Walker. I capelli erano raccolti, le spalle coperte, anche solo da uno scialle: era un ballo a palazzo, come nelle favole.
Oggi, possiamo ancora sognare quando a Cannes le celeb decidono di tramutarsi in principesse per un giorno: Kendall Jenner in Schiaparelli o Blake Lively in Chanel si tingono di colori pastello super luminosi, reinterpretando l’eleganza vintage in chiave moderna. La vera fiaba? È tutta rosa, come quella della nostra Chiara Ferragni in Alberta Ferretti.