L’intero fashion system, seppur in continua evoluzione trae moltissima ispirazione dai decenni passati. Di recente abbiamo avuto modo di soffermarci soprattutto sul ritorno degli anni 2000, eppure focalizzandoci sul trend stampe e fantasie la moda e le ultime tendenze prendono in considerazione anche gli anni ‘70, ‘80 e i ‘90. Per la collezione Primavera/Estate 2022 sfilano in passerella capi simbolo della print mania. Tra fantasie floreali, animalier, optical e geometriche dalle audaci nuances di colore a quelle ispirate ai colori della natura – dall’aspetto quasi sbiadito -, prende vita uno tra i trend più amati della stagione in corso.
La moda si fa sempre più sostenibile e considerato il reale eterno ritorno dei trend, non è affatto inusuale che ognuno di noi possa trovare il capo perfetto anche tra i pezzi d’archivio nei guardaroba di famiglia. Si sa, il floreale non è avanguardia pura, ma dal paisley rivisitato di Etro al tripudio di rose di Saint Laurent, moltissimi look di tendenza solo cosparsi di fiori. Non solo eccentricità, queste nuove fioriture diventano più minimal rispetto a quelle proposte negli anni passati.
Uno tra i ritorni più interessanti è prevalentemente incentrato sulla rinascita della maison fondata da Emilio Pucci, con la sua nuova direttrice creativa Camille Miceli. La maison delle stampe è finalmente pronta per scrivere una nuova pagina di una tra le realtà italiane simbolo del Made in Italy. Non solo le stampe di Pucci, tra i protagonisti anche l’inossidabile e soprattutto versatile immaginario firmato Missoni. Quest’estate punteremo moltissimo sulle stampe e sui motivi vintage, ma non dimenticate, la moda è anche avanguardia e ne sono la ovvia espressione , le stampe trompe l’œil. Quando la moda diventa arte, e gli abiti una tela da impreziosire come dei veri e propri dipinti. Ad esempio, da Loewe sfilano look molto simili a quadri ad acquerello impreziositi da, chiamiamoli così, dettagli.
LA PRINT MANIA DIRETTAMENTE DALLE ULTIME SFILATE PRIMAVERA/ESTATE 2022