Milano, si sa, è una tra le capitali della moda più amate around the world. Stagione dopo stagione il capoluogo lombardo ospita fashion show di altissimo livello.
Tra creatività e originalità, lo scorso 17 gennaio si è conclusa la Milano Fashion Week interamente dedicata alla moda maschile. Gli addetti ai lavori – buyer, giornalisti e celebrities – hanno preso parte alle sfilate e avuto l’occasione di poter conoscere e ammirare quali saranno le prossime tendenze.
Gucci ha aperto la settimana, poi Dsquared2, Zegna, Etro, Fendi, JW Anderson, Giorgio Armani e molti altri ancora. La linea generale dell’abbigliamento maschile per il prossimo Autunno Inverno 2023 ha visto l’estro creativo dei new designer e delle case di moda tradizionali portare in scena una nuovissima interpretazione dello stile. Sono state definite nuove tendenze e perfezionate altre già presenti in alcune collezioni precedenti.
Category is: timeless, shine and bold.
DIRETTAMENTE DALLE ULTIME PASSERELLE DEL MENSWEAR DURANTE LA MILANO FASHION WEEK, QUALI SONO I TREND PIÙ AMATI?
Autunno Inverno 2023-2024: la settimana della moda uomo di Milano in sintesi…
Soprattutto negli ultimi anni, i loghi sono diventati un elemento molto importante per il fashion system. Così tra quelli più audaci, vintage e dall’effetto shiny, maison di moda come Gucci e JORDANLUCA propongono questo trend in passerella. Giorgio Armani invece, in occasione della sua prossima collezione autunno inverno, ha scelto di optare per il trend animalier per aggiungere quel tocco di glam al suo guardaroba fatto di eleganza timeless.
Parlando gli accessori, non abbiamo potuto non notare le calzature di DSQUARED2 e la nuova clutch firmata JW Anderson. Dean e Dan hanno lasciato sfilare in passerella dei coloratissimi texani d’ispirazione western, mentre Jonathan Anderson – cercando di replicare il successo della sua borsa modello Pigeon indossata da Sarah Jessica Parker sul set di “And Just Like That…” – ha ideato la versione Frog ispirata appunto una rana.
Altre tendenze di spicco sono state le frange di Fendi, l’ossessione color block di case di moda come Zegna e K-Way e le stampe optical su cappotti, camicie e pantaloni disegnati da Marco de Vincenzo per Etro.
_
images by IMAXtree