Come molti di voi già sapranno, i tacchi alti hanno una storia antichissima che risale almeno al XVII secolo. In origine venivano indossati dalle donne di alto rango sociale per mostrare il loro status, poi aiutavano a sollevare il vestito e mostrare i piedi, considerati una parte molto erotica del corpo femminile. Durante il XVII e XVIII secolo, i tacchi erano spesso molto alti e curvilinei, a volte potevano raggiungere i 20 cm di altezza. Successivamente, nel XIX secolo, i tacchi hanno iniziato ad abbassarsi, diventando più pratici, ideali per l’uso quotidiano.
Queste calzature tornano di moda durante gli Anni ’20 e ’30 del XX secolo, con l’avvento dello stile flapper e degli anni del jazz. Poi, negli Anni ’50 e ’60, i tacchi alti diventano simboli di femminilità e di potere e sono spesso utilizzati dalle grandi icone del tempo tra cui la diva dal fascino eterno Marilyn Monroe. Nel corso degli Anni ’70 e ’80, i tacchi diventano ancora più stravaganti e vistosi, con l’introduzione di materiali come il metallo e la plastica. Oggi i tacchi sono ancora molto popolari e disponibili in una vasta gamma di stili e altezze. Siete pronti a conoscere tutte le novità per la prossima stagione?
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