Fashion - June 15, 2022

Surrealismo, forti contrasti e un romanticismo psichedelico: i best of delle Resort 2023

Dopo un periodo di pausa la moda torna finalmente a brillare in passerella. A dare il via alle collezioni Resort 2023 è stata la maison fondata da Coco Chanel. Fino a qualche anno fa il fashion system viveva di due unici momenti dedicati alle presentazioni, le collezioni Primavera Estate e quelle Autunno Inverno. Oggi tutto è cambiato, due collezioni annue per il mondo della moda – in continua e rapida evoluzione – non sono più abbastanza. Non a caso sentiamo parlare sempre più di collezioni Resort, Cruise, Pre-Spring, che tra loro son sinonimi, Pre-Fall, e Couture varie ed eventuali. Le collezioni Resort sono ritenute tra le più esclusive, ed un tempo esclusivamente rivolte a tutti coloro che, durante i più freddi mesi lavorativi, viaggiavano in luoghi più caldi.

CHANEL – RESORT 2023


















In occasione della collezione resort 2023 la visione di Chanel firmata Virginie Viard prende vita nell’iconico Monte-Carlo Beach Hotel. Moltissime le star presenti ad ammirare il glamour senza tempo della storica maison francese, l’intero show è ispirato ad uno tra i più grandi eventi del Principato, ovvero la Formula 1. L’insostituibile tweed di Chanel è impreziosito da texture e applicazioni brillanti, dalle paillettes alla seta, sino ai pattern grafici che hanno reso lo show unico nel suo genere. Come poter fare a meno dei caschi da moto firmati Chanel?

LOUIS VUITTON – RESORT 2023























Il fil rouge della collezione resort 2023 di Louis Vuitton è il sole, quello della California. A San Diego Nicolas Ghesquière ha presentato una selection di look audaci. Dai boleri sembra doversi aprire in volo un paracadute, texture metalliche, geometrie e sovrapposizioni inusuali, frange di cristallo. Questa collezione è la chiara rappresentazione dell’ossimoro, anche nella scelta della location. Non a caso, il Brutalismo architettonico di Louis Khan è ancor più enfatizzato dall’Oceano Pacifico al tramonto. Difatti anche gli abiti/armatura presentano forti contrasti, sia nei tessuti che nei colori.

GUCCI – RESORT 2023

























Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci, con lo show Cosmogenie a Castel del Monte (in Puglia) ci ha letteralmente trasportati in un magico universo surreale. Dall’Inghilterra elisabettiana sino allo spirito francese , passando per l’alta moda italiana e Hollywood. Uno show pazzesco che si conclude con un abito che ci riporta alle costellazioni, ricamato di cristalli su velluto blu notte. Importante anche il suo tocco sull’archivio, soprattutto negli accessori, reinventati in chiave moderna e attuale. Tra progresso e tradizione, ancora una volta il lavoro di Michele non smette mai di stupirci.

ETRO – RESORT 2023



















L’ultima parola di Veronica Etro come direttrice creativa del settore donna di Etro, un passaggio di testimone al nuovo direttore creativo Marco De Vincenzo. Il focus è sul colore, i paisley sono stati ingranditi e semplificati. Una giocosa atmosfera bohémien sembra voler raccontare le stagioni più calde dell’anno. Tra i colori più utilizzati il rosa, il turchese, il fucsia e l’arancio. Un universo rainbow dotato di una freschezza senza precedenti.

MSGM – RESORT 2023










La collezione di Massimo Giorgetti per MSGM, tra camicie, top, balze e chiffon, è il racconto di un romanticismo psichedelico.  Forti elementi grafici, le stampe tropicali, il nero, ed una moda che ha l’intento di volerci far sentire bene e divertire. Un messaggio di positività legato al mondo dell’arte e all’archivio. Tra le influenze di Giorgetti per la sua resort 2023, il lavoro dell’artista irlandese Yuri Pattinson.

PHILOSOPHY DI LORENZO SERAFINI













La collezione resort 2023 di Lorenzo Serafini per  Philosophy è un viaggio floreale, sembra a tratti di essere sul set di un film di Luca Guadagnino. Il tulle, gli abiti corsettati, un exploit di tessuti differenti dal taffetà al morbido jersey.Delle vibes retrò-chic celebrano la natura in tutte le sue forme.

TOD’S – RESORT 2023

















La collezione resort 2023 di Tod’s si affida all’idea di artigianalità unita al concetto di creatività. Walter Chiapponi per Tod’s ha ideato una collezione fatta di interessanti texture e silhouette. La maglieria ha come sempre un ruolo fondamentale, ed è inoltre significativo il ruolo del denim. Un’experience monocromatica fatta di capi oversize ed accessori perfettamente in linea con il racconto, in grado di metchare alla perfezione con ciascun look.

BALENCIAGA – RESORT 2023













Demna Gvasalia ha scelto di far sfilare Balenciaga nella cornice della Borsa di New York. Mentre “New York, New York” suonava in sottofondo, un alternarsi di blazer e jeans oversize, poi la collaborazione con Adidas e le maschere in latex. La scelta di utilizzare le maschere ha però per Demna un significato molto più ampio, la metafora del capitalismo. Gli individui senza volto e personalità che diventano infine espressione di uguaglianza distruggendo le differenze sociali.

STELLA MCCARTNEY – RESORT 2023


















La collezione resort 2023 di Stella McCartney è il racconto di una donna wild ma allo stesso tempo sensuale. Stampe animalier, blazer oversize, pattern colorati e profondamente legati alla natura. Tra i tratti distintivi vi sono in assoluto la morbidezza degli abiti, gli orli fatti a mano all’uncinetto in Italia. Il pensiero della designer va alle attività di rewilding, a tutti gli sforzi di conservazione e protezione dei processi naturali e delle aree selvagge. Uno dei capi più interessanti della collezione è senza alcun dubbio il maglione con i fiori ricamati all’uncinetto e assemblati tra loro.

MOSCHINO – RESORT 2023












Il designer Jeremy Scott ci trasporta nel suo viaggio tra gli anni ‘60 e ‘70, in un unico immaginario che ci ricorda star del calibro di Cher e Diana Ross. L’ispirazione parte appunto da quel ben preciso momento storico in cui le celebrities con aria fintamente disinvolta uscivano dagli aeroporti indossando tailleur dai colori sgargianti, stivali, mini e long dress spesso impreziositi dai celebri colletti simbolo di quell’epoca.

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