Anche quest’anno i gradoni antistanti l’ingresso dello store Apple Piazza Liberty si colorano in occasione del Milano Pride 2023 con una particolare installazione grafica curata da Illustri Festival, sotto la guida di Francesco Poroli.
L’installazione, visibile da oggi fino a sabato 2 luglio, ruota attorno al concetto “Continua a fiorire” (“Keep on flourishing”) e vuole lanciare un messaggio positivo, di libertà e inclusione: “se il coming out è sbocciare, la fioritura è cura ed evoluzione di sé, secondo i propri ritmi. Un’idea di movimento e cambiamento personale, a modo proprio: essere in linea e in armonia con sé stessi e con i propri desideri. Ma fiorire anche in senso fisico, materiale: dove la mutazione, il cambiamento, la diversità, sono parte integrante del processo biologico di evoluzione”.
A realizzare l’installazione, oltre allo stesso Francesco Poroli, ci sono Serena Gianoli, Lucrezia Viperina e Luca Font.
Francesco Poroli, che ha guidato il progetto anche in qualità di direttore di Illustri Festival, in occasione del reveal dell’installazione, ha spiegato: “il fiorire dovrebbe essere il percorso che ogni persona è libera di fare, secondo la propria volontà, i propri desideri o i propri ritmi. Ogni fiore fiorisce dove vuole, quando vuole, nel momento in cui crede di doverlo fare. Ogni fiore è diverso, e la mutazione e il cambiamento che ogni fiore fa porta ad una ricchezza. Partendo da questo concetto abbiamo chiesto a tre illustratori/illustratrici del gruppo di Illustri Festival di disegnare i loro fiori. A ciascuno/a ho chiesto di disegnare un fiore, dando a tutti una palette colori comune, che in qualche modo raccontasse e ricordasse l’arcobaleno come riferimento al Pride. Questo è stato il risultato: ogni lavoro ha uno stile e un modo espressivo specifico… Per noi di Illustri, e per noi come artisti e artiste, è importante essere qui oggi, le immagini che creiamo hanno un ruolo e un pubblico, parlano alle persone; per questo è importante scegliere quali storie raccontare e come raccontarle.”
L’illustratrice Serena Gianoli ha spiegato “esistono effettivamente dei fiori definiti queer. Il mio fiore, quello al centro della mia striscia, è una viola, un fiore che torna in tante poesie di Saffo. Alcuni fiori in particolare sono importanti per la comunità LGBTQ+, come il garofano verde – usato ai tempi di Oscar Wilde come simbolo di riconoscimento tra i membri della comunità omosessuale. È stato interessante per me scoprire queste storie, che mescolano il concetto di ‘fiorire’ con simboli che tornano nella storia della comunità”.
Altro appuntamento da non perdere per il Pride 2023, mercoledì 28 giugno la piattaforma culturale QUiD ospiterà una serata di live podcast recording all’insegna della stand up comedy, presentata da Apple Podcasts in collaborazione con Storielibere.fm (Anfiteatro del Liberty, ore 21:00 – info qui) Francesco Cicconetti, Matteo Fallica, Anna Marchioro e Yoko Yamada porteranno sul palco spassosi racconti di vita e di lotta, “non perché ci sia molto da ridere, ma perché… Ride bene chi ride queer”.