La modella Kendall Jenner è approdata nel mercato food&beverage con il suo nuovo brand di Tequila 818. La tequila 818 deve il suo nome al prefisso di Calabasas, luogo in cui vive, e pare essere frutto di un progetto che la modella ha custodito segretamente per 4 anni. Ma perché proprio un brand di tequila e quali sono state le reazioni dei suoi follower e non?
Iniziamo con il dire che, come ogni progetto della famiglia Kardashian, anche il lancio della tequila 818 non è stato graziato dalle critiche. A lanciare la notizia è stata proprio la bella Kendall che ha postato sul suo profilo Instagram una foto che racconta del viaggio di degustazione tra concorsi, vinti a livello mondiale, e assaggi che l’ha condotta alla scelta di quella che, senza indugi, ha definito la tequila più buona che abbia mai bevuto. Così come si vede dall’etichetta postata dalla stessa Jenner, la 818 è una tequila prodotta al 100% con agavi blu di cui, per ora, si sa solo, grazie alla pagina Instagram dedicata, che verrà proposta in tre diversi drink Blanco Tequila, Reposado Tequila e Añejo Tequila, differenziati in base all’invecchiamento della stessa. Sulla data di release ancora non si sa nulla, ma pare che gli aficionados al drink non vedano l’ora di provarla.
Le protagoniste di Keeping Up With The Kardashians avevano già spoilerato la notizia, che non è passata inosservata agli occhi dei fan più attenti. In un recente viaggio in Messico, infatti, le sorelle Kardashian, hanno postato foto in cui nello sfondo si vedeva questa fantomatica bottiglia di Tequila e dove? Proprio a Jalisco, luogo in cui la 818 viene prodotta. Proprio da qui però sono partite le prime critiche! C’è chi dice che la 818 non sia una vera tequila messicana, che, così come i vini italiani o francesi, deve essere prodotta secondo regole molto rigide imposte dallo stato circa la fabbricazione e l’etichettatura dei prodotti. Ma basta un nome che porta un prefisso californiano a non renderla autentica? In realtà a differenza di quanto la critica dica, la Tequila della Jenner non sembra non rispettare le regole, la 818 ha, come tutte le altre tequile, un numero identificativo che corrisponde alla distilleria che l’ha prodotta. Quella di Kendall Jenner corrisponde a La Cofradia, una distilleria privata messicana proprietaria di più di 60 marchi attualmente in produzione tra cui Adoro Tequila e Casa Noble. Quindi, passi la critica che il nome non richiami proprio la cultura messicana (veritiera), ma pare che Kendall non abbia fatto nulla contro le normative dei distillati.
In realtà le celebrities che si sono lanciate nel mercato del beverage sono moltissime: George Clooney ha lanciato la tequila Casamigos nel 2013 venduta quattro anni dopo a 1 miliardo di dollari, insieme a lui nel mercato del distillato compaiono i nomi di The Rock, Nick Jonas e Adam Levine, tutti proprietari o soci di brand di tequila. Per non parlare del mercato del vino in cui compaiono nomi come Post Malone, Brad Pitt, Jennifer Aniston, Jay-z e molti altri. La sorella Kim Kardashian, supporter di Kendall, ha ammesso sul web di non essere mai stata una bevitrice prima di assaggiare la tequila 818, che sia destinata a diventare la tequila d’eccezione durante gli eventi mondani tra celebrities? Staremo a vedere, la verità è che, in periodo di pandemia, un drink sicuramente non guasta, celebrity o no!