Tutto è iniziato con le collezioni Pre-Fall 2016: è lì che alcuni designer, chi in modo più eclatante chi invece più timidamente, hanno iniziato a lasciare da parte le gambe nude e a reintrodurre i collant. Balmain con le sue supercoprenti effetto velluto, Giamba con una fantasia super roar animalier, Gucci con le calze opache e colorate che usavamo quando eravamo bambine ma che erano il tocco perfetto per il nuovo stile da Margot Tenenbaum della maison. Ma è stato Karl Lagerfeld con Chanel a far capire più chiaramente a tutti che le calze non erano un raro colpo di testa di qualche stilista in cerca di novità: la collezione Paris in Rome infatti, in cui tutte le modelle indossavano meravigliose calze in pizzo patchwork abbinate a sabot dal tacco con perla incastonato, ha dichiarato in maniera plateale che i collant sarebbero stati uno dei prossimi oggetti del desiderio delle donne, anche di quelle che finora si erano sempre dichiarate contrarie.
È bastato qualche mese per avere la conferma finale dalle passerelle: quest’ultimo fashion month infatti ha dimostrato che le calze sono uno dei must have dell’Autunno Inverno 2016-2017. Da quelle a rete, sdoganate nuovamente dal ruolo ruolo riot e super sexy per diventare adatte anche a look da giorno (specialmente nella versione a maglie larghe di Jeremy Scott, ma anche in quella a maglie fittissime di Philosophy di Lorenzo Serafini e Rodarte), a quelle velate, amate da Saint Laurent, fino a quelle lavorate, proposte da Burberry in tutti i look e abbinate a tutto, dalle stampe pitone fino alle paillettes. Ma le varietà sono infinite: colori pastello (Gucci e Blugirl in primis), bianco ottico, losanghe in pieno stile montagna come quelle di Prada, perfino ricami in cristalli che le rendono un oggetto prezioso come da N°21. Insomma, un vero e proprio statement piece che non potrà mancare nell’armadio.
Basterà a convincere anche le più fedeli al team #barelegs? Dando un’occhiata allo streetstyle, si direbbe proprio che chi non ha bisogno delle sfilate per decidere che un oggetto sarà un nuovo must have aveva le idee chiare già prima che le passerelle confermassero il trend. Come Chiara, che per il suo quarto look della fashion week newyorkese ha accessoriato il suo outfit Prada con un paio di collant supercoprenti Calzedonia, marchio made in Italy specializzato in calze e che per le italiane è da sempre il punto di riferimento per il legwear. E ha confermato la sua scelta anche durante le fashion week successive, (di)mostrando che le calze sono super cool e sexy non solo nella classica versione nera ma anche e soprattutto quando sono lavorate. Come quelle a rete a micro pois del suo look per la sfilata di Giamba a Milano, in cui ha scelto un abitino rosso dello stilista, un paio di anfibi neri Dr. Martens e collant Calzedonia. O come quelle, sempre Calzedonia, scelte per la sfilata di Elie Saab a Parigi: velate in tulle con pois, hanno dato un tocco super chic al bellissimo look bianco firmato Philosophy di Lorenzo Serafini.
Insomma: amanti delle gambe nude, è arrivato il momento di adottare nuove e più “calde” abitudini. Che, c’è da ribadirlo, non sono certo meno sexy. Anzi: molto spesso lasciare intuire è molto più seducente che mostrare. E cosa c’è di più seducente del profilo di un paio di belle gambe?