La notte più tenebrosa e oscura dell’anno sta arrivando, e in molte parti del mondo si organizzeranno feste ed eventi a tema Halloween. Negli ultimi tempi, la notte del 31 ottobre viene celebrata anche da noi in Italia: c’è chi organizza qualcosa di speciale, chi si riunisce per guardare un film horror o chi come i più piccoli si diverte ad andare in giro per chiedere “dolcetto o scherzetto”? Noi di The Blonde Salad abbiamo scelto di consigliarvi un tour insolito e misterioso che include i luoghi più oscuri di Milano. Un itinerario davvero particolare che include posti angusti e storici e leggende che faranno rabbrividire anche i più impavidi. Ecco i 5 indirizzi per un weekend da paura!
La Chiesa di San Bernardino alle Ossa (Piazza Santo Stefano)
Si trova esattamente nel pieno centro della città, proprio alle spalle del maestoso Duomo. Appena entrati vi sembrerà una chiesa qualunque, ma è dentro una stanza nascosta che si cela il mistero. Una cripta piena di teschi umani infatti adornano le pareti, incastonati nel muro intorno al 1600 dopo la diffusione della lebbra. Visitare questa sala è un’emozione davvero unica e sensazionale. Non è finita qui, perché la leggenda vuole che proprio la notte del 2 novembre, il teschio di una bambina prenda vita e incoraggi gli altri suoi “coinquilini” a fare altrettanto. Se avete il coraggio, accomodatevi pure!
(Flickr Michela Di Mario)
Via Bagnera
Se prima passeggiavate per le vie del centro in piena tranquillità e armonia, dopo che avrete letto questo nulla sarà più come prima. In questo piccolo e stretto vicoletto, vicino alla centralissima via Torino, si sono consumati gli omicidi più efferati del primo serial killer d’Europa: Antonio Boggia. Questa via così stretta da non far passare le macchine infatti è tristemente conosciuta perché era il luogo preferito in cui il “Mostro di Milano” uccideva le sue vittime. Provate ad andare e fateci sapere cosa si prova a camminare laddove il Jack lo Squartatore italiano compiva i suoi delitti.
(Pic Mattia Luigi Nappi)
Basilica di Sant’ Eustorgio
Secondo noi si tratta di una delle basiliche più belle del centro di Milano, che davanti a sé ha anche piccolo giardinetto che soprattutto nei mesi estivi si riempie di persone. Questa chiesa rappresenta un valore culturale immenso per la città, poiché all’interno è possibile ammirare i pregiati resti di una chiesa di epoca paleocristiana, e in più è sede del sepolcro dove riposano, si dice, parte dei resti dei Re Magi. Tutto bello insomma fino a quando non vi imbatterete in uno degli affreschi più misteriosi e paurosi di sempre. Il dipinto, il Miracolo della falsa Madonna, ritrae la Vergine ed il bambino sulle cui sommità del capo sono ben visibili delle corna. Un arcano terrificante ancora oggi irrisolto.
Basilica di S. Ambrogio
Per chi vive a Milano sa quanto sia importante S.Ambrogio, patrono dell’intera città. Un santo coraggioso e convinto della propria missione, tanto da rischiare la propria vita per la fede. All’esterno della chiesa noterete una colonna che alla base ha due buchi insoliti alla base: è lì che si nasconde il cupo segreto. Due leggende svelano cosa è successo a quella colonna ed entrambe hanno a che fare con il diavolo. La prima narra che il diavolo, infastidito dalle opere benefiche di S. Ambrogio, lo avesse incitato più volte a rinunciare al suo mandato da cardinale. DUrante un agguato ci fu una violenta colluttazione e pare che il santo sia riuscito ad avere la meglio atterrando il diavolo e mandandolo a sbattere con le corna contro la colonna. La seconda versione invece dice che il demonio, cercando di trafiggere il santo con le corna, finì per conficcarle nella colonna. In entrambi i casi si tratta di un’opera demoniaca! Che non finisce qui: alcune persone dichiarano di aver sentito puzza di zolfo uscire da quei buchi, prova ulteriore di una pericolosa e inquietante presenza.
(Flickr Roberto Costanzo)
Duomo
La meta di tutti i turisti che scelgono Milano come meta, una delle strutture più belle d’Europa e uno dei monumenti più amati dagli stessi milanesi nasconde un mistero che potrebbe farvela guardare con occhi diversi. Secondo una leggenda il demonio comparve in sogno a Gian Galeazzo Visconti (colui che volle la maestosa costruzione del Duomo), ordinandogli di edificare un tempio al diavolo e quindi di inserire immagini che lo ritraessero, come atto di devozione. Che sia vero oppure no, in effetti, se vi impegnate, ne troverete circa un centinaio sparse in tutta la facciata! Buona ricerca!
(Pic: MaryG90)
Copertina via Flickr di Michela di Mario