Lifestyle - June 23, 2023

Nike celebra il fitness olistico durante l’International Yoga Day nella splendida cornice del Portrait di Milano

In occasione di International Yoga Day, Nike ha celebrato lo yoga e lo sport olistico e lo yoga con una sessione esclusiva all’interno di Portrait Milano in piazza del Quadrilatero, il nuovo spazio di Antonia, dal concept che unisce tradizione e innovazione, con uno sguardo sempre attento al futuro e alle avanguardie del panorama internazionale della moda, destinazione lifestyle nel cuore di Milano.

Una sessione di yoga immersiva anticipata da un panel in compagnia e con la guida di Valeria Margherita Mosca, della pallavolista Cristina Chirichella, della cantante Gaia Gozzi e delle Nike trainer Giulia e Ivana; durante la chiacchierata, le ospiti hanno raccontato la loro esperienza e le trainer hanno, inoltre, guidato gli invitati durante la pratica.

Un’opportunità per celebrare il mindfulness come sostegno al movimento; un momento per connettere corpo e mente attraverso un’esperienza coinvolgente, intima e inclusiva, che ha visto come centro dell’equilibrio psico fisico l’unione dei cinque pilastri che guidano il brand nella nuova era di Nike WellCollective, la nuova visione del brand a supporto del benessere fisico e mentale.

Alla base di Nike Well Collective, infatti, ci sono i cinque pilastri del fitness olistico di Nike: movimento, mindfulness, alimentazione, riposo e sintonia. Questi pilastri guidano il modo in cui Nike supporta ogni aspetto del benessere attraverso il suo ampio ecosistema, dalle activity app, alle piattaforme digitali del brand agli store.

 

 
















 

 

International Yoga Day e fitness olistico. Le opinioni delle atlete Gaia Sabbatini, Cristina Chirichella e Caterina Bosetti

 

L’international Yoga Day è ormai un appuntamento imperdibile per chi pratica yoga e per chi sceglie il mindfulness come stile di vita. Nel ritmo frenetico quotidiano, sempre di più la consapevolezza del tempo per sé stessi si fa forte e scandisce di conseguenza un nuovo ritmo, una nuova scala di priorità. Per questo l’evento Nike è stato un dono per chi oggi non rinuncia al proprio benessere.

 

Quando avete scoperto la vostra consapevolezza verso il fitness olistico e come vi ritagliate la vostra routine? 

 

“Prima di ogni gara ho la mia routine, inizio 3 o 4 giorni prima a fare le visualizzazioni. Mi immergo nel momento in cui gareggio, vedo le mie avversarie, sento il mio respiro. Una routine che ho iniziato quest’anno, la vivevo prima in modo spontaneo ma non sapevo indirizzarla bene. Ora visualizzando la gara arrivo senza ansia inutile. Mi ha aiutato la mia mental coach. Poi faccio diverse respirazioni diaframmatiche per cercare di riposare. L’aspetto mentale è fondamentale per affrontare una gara nei migliori dei modi”. Gaia Sabbatini

 

“Ho scoperto la mindfulness all’università e poi mi sono sempre più informata. Alcune cose già le facevo senza sapere che facessero parte della mindfulness. Per esempio lo shaking, se arrivo a una gara troppo sovreccitata faccio uno shake fortissimo per scaricare l’energia in eccesso. Prima non ero così consapevole, anche passeggiare con il mio cane è un modo per stare in contatto con la natura, l’aria aperta e trovare un po’ di pace. Mi rilassa anche studiare, mi fa concentrare su cose diverse rispetto alla partita”. Cristina Chirichella

 

“Io l’ho trovata negli ultimi anni, affrontavo le partite con molta ansia e paura del giudizio esterno. Sprecavo un sacco di energie, ora che sento di avere il mio equilibrio interno vivo la partita come un giorno normale. Ho la mia attivazione, il pianzo presto e una dormita di 50 minuti. Il giorno prima della partita mi metto a letto e faccio una lunga respirazione, questo mi permette di scaricare le ansie e di rimanere a fuoco”. Caterina Bosetti

 

 

Quest’anno Nike pone attenzione sull’aspetto olistico del fitness, concentrandosi in particolare sul supporto alla community nella vita di ogni giorno e mantenendo il suo impegno per rendere lo sport un’abitudine quotidiana attraverso esperienze immersive e inclusive, fornendo innovazione, competenze, servizi ed esperienze per il corpo, la mente e la vita. Lo Yoga, nello specifico, significa unione tra ciò che è in alto e ciò che è in basso, tra il singolo e il collettivo. È la disciplina che da sempre unisce la sfera fisica a quella mentale, perfetta per ritrovare il proprio equilibrio e un benessere a livello fisico e mentale a 360 gradi. Nike con International Yoga Day ha voluto celebrare la gioia del movimento, il potere della consapevolezza e i benefici della considerazione dell’intero sé. Con Nike Well Collective il brand si impegna ad essere più di un marchio sportivo ma un simbolo di movimento e un luogo in cui tutti possono sentirsi connessi e inclusi.

 

Ecco come si articolano nel dettaglio i pilastri:

– Per quanto riguarda il movimento, Nike Well Collective intende fornire risorse, ispirazione e conoscenze per il movimento del  corpo, dagli sport tradizionali ad attività come la danza, lo yoga, la camminata e lo stretching.

– Nell’ambito della mindfulness, Nike Well Collective promuoverà metodi comprovati dalla ricerca, come la meditazione, la visualizzazione, il lavoro sul respiro e il linguaggio di sé, per sentirsi più centrati ed equilibrati.

– Nel campo della alimentazione, offrirà consigli di esperti con un approccio aperto e privo di vergogna per aiutare le persone ad aumentare il loro movimento e a sentirsi al meglio.

– Basandosi sulle ultime scoperte scientifiche, il campo del riposo fornirà metodi praticabili per massimizzare il sonno e il recupero.

– Infine, nel suo pilastro dedicato alla sintonia, Nike Well Collective presenterà opportunità di comunità, sia online che di persona, e promuoverà una maggiore connessione con la natura e con sé stessi.

 

Con il suo nuovo approccio olistico, Nike sta inoltre integrando i suoi servizi e le sue esperienze fisiche e digitali, nei prossimi mesi, i negozi Nike Live diventeranno infatti Nike Well Collective. Nuovi spazi digitali incentrati sui member – con assortimenti  di prodotti selezionati che supportano il percorso delle donne nello sport e nel loro stile di vita – diventano lo scenario ideale per continuare a migliorare e potenziare il modo in cui Nike serve il fitness e il benessere olistico.

 

Intervista a Gaia Gozzi

 

Gaia Gozzi, cantautrice e vincitrice della 19esima edizione di Amici di Maria De Filippi, ha partecipato a International Yoga Day di Nike. Occasione perfetta per parlare con lei del suo approccio alla pratica olistica.

 

Quando hai capito che è fondamentale ritagliarsi un momento per te stessa e come è inserito nella tua vita di tutti i giorni?

 

Credo che tutta la parte di pratica olistica sia sempre stata presente nella mia vita, anche vedendo mia madre o la mia famiglia essere molto spirituale, ho sempre recepito l’importanza della connessione tra corpo mente e anima. Questa attenzione ce l’ha passata mia mamma ma la pratica nella mia quotidianità con una forte necessità l’ho introdotto dopo essere arrivata quasi a un burnout dopo anni di intenso lavoro – anche post covid. A un certo punto ho staccato da tutto e mi sono presa il mio tempo per ricentrarmi, per capirmi e ascoltarmi. Ho anche sempre di più incrementato l’importanza che do al mio sentire piuttosto che al mio pensare.

 

Pratichi tutti i giorni?

 

Non sarebbe sostenibile il contrario. Per natura sono molto impulsiva, veloce, vulcanica. Quindi la mia pratica è tutti i giorni ma non è mai la stessa, mi ascolto rispetto a ciò che sento. Può essere una passeggiata, può essere meditazione al tappeto oppure breathwork a letto con le intenzioni per la giornata. La prima cosa che faccio appena apro gli occhi è pensare alle mie intenzioni e respirare.

 

Come influisce questo sulla tua creatività?

 

La creatività ha un flusso suo ma il mood in cui ti approcci e la ascolti può darti spunti differenti. La pratica ti aiuta anche in questo, ti aiuta in tutto. A livello energetico sei più propositivo, più aperto. È un modo per riordinare. Per me più metti in ordine dentro te stesso più succedono cose migliori. Da sfatare è il mito che si scrive quando si sta male, è vero può succedere ma anche stare bene e meditare ti dà delle risposte oppure portare in luoghi belli che ti possono ispirare.

 

 

 

 

Articolo realizzato in collaborazione con Nike. 

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