Facciamo un gioco. Provate a scrivere un messaggio alle vostre amiche, chiedendo loro qual è stato il primo prodotto di makeup che hanno mai posseduto. È probabile che una buona percentuale delle risposte citi il gloss. Pensateci: è facile capire come sia da sempre in quasi tutti i beauty case del mondo. È un prodotto versatile, essenziale e semplice da usare, che non richiede particolari capacità tecniche, soprattutto se privo di colorazione. Un tocco di gloss regala alle labbra un aspetto pieno, polposo, che riesce a nascondere anche una texture non proprio perfetta, che sia colpa del freddo o della necessità di uno scrub.
In ogni caso ormai lo sanno tutti: il gloss non è fatto solo per la bocca. Dall’inizio degli anni Duemila lo si nota in passerella, negli scatti editoriali e sulle palpebre di tutte le popstar… L’effetto luminoso dato dal lucido senza glitter o particelle riflettenti resta il look più bello, che nessun illuminante riesce a dare. Ciclicamente viene riproposto tra sfilate ed editoriali, trasformandolo di nuovo in tendenza per la Primavera Estate 2017. A questo punto giustamente vi starete chiedendo: cos’è cambiato da quegli anni ad ora? Le formule!
Prima sarebbe stato impossibile pensare di impiastricciarsi il viso di gloss durante la vita quotidiana, oggi invece i nuovi prodotti sul mercato regalano lo stesso look senza effetti collaterali, ovvero i capelli che si incollano ovunque. Allora, via col glossing! Utilizzatelo come illuminante sugli zigomi, sotto l’arcata sopracciliare e sull’arco di cupido. Se vi sentite avventurose, perché no, anche sulle palpebre. Sappiate però che in quel caso la tenuta del vostro ombretto verrà dimezzata e il pigmento tenderà a fermarsi nelle pieghe dell’occhio. Comunque niente di cui preoccuparsi, sarete super cool!