Milano, ore 22, un giovedì non qualsiasi di una MFW che rimarrà nella storia di TBS. È la sera della nostra prima vera festa, un party a cui abbiamo lavorato, spalla a spalla con i-D, per mesi, e che finalmente stasera prenderà vita. Fuori dal Salone delle Cavallerizze, un nuovo spazio in stile new industrial all’interno del Museo della Scienza e della Tecnica, c’è già la fila, e dal cielo scendono le prime gocce di una pioggia che sembra benedire il nostro primo grande evento: non ci lasceremo certo scoraggiare da un po’ d’acqua, e nemmeno i nostri ospiti. Mentre l’atmosfera si scalda con l’arrivo dei primi dj, arriva Chiara a bordo della Maserati che l’ha accompagnata per tutta la settimana, che parcheggia sotto il wall con il nostro logo gigante. La raggiungiamo per farci la consueta foto di gruppo e quasi non ci stiamo: siamo 30 persone, di tutte le età e provenienze, uniti da tanta passione e, stasera in particolare, da un obiettivo comune: tanta voglia di divertirsi! E la festa inizia ufficialmente: mentre al bar i ragazzi si fanno in quattro per preparare i drink a base di Campari per gli ospiti che intanto stanno diventando sempre più numerosi, Petite Meller, la nostra main performer della serata, sale sul palco e inizia a cantare, accompagnata dai suoi musicisti. Dopo di lei si alterneranno alla consolle Mobile Girl e Why Be + Total Freedom, che ci faranno compagnia fino alle due. La gente si perde e si ritrova, si regala drink, si fa fotografare al photo booth 3D installato da Samsung, sfida la pioggia, che continua incessante, per fumare una sigaretta. Le ragazze si fanno ritoccare il makeup dalle artist di YSL, pronte a riparare ai danni di una serata intensa. Sui megaschermi scorre il video della nuova campagna di Adidas, fatta di outsider che celebrano l’individualità, accanto ai nostri video più belli e alle immagini dei talenti della Marangoni: se il talento si potesse definire con una sola foto, sarebbe un fotogramma indefinito che li riassume tutti. È la new wave del mondo, è la Milano che ormai è inarrestabile. Sono le due: si spengono le luci, iniziano a cacciarci fuori. La festa è finita ma questo, per noi, è solo l’inizio.
Foto di Lodovico Colli di Felizzano
Un ringraziamento speciale al nostro partner istituzionale, Camera Nazionale della Moda Italiana