Guram Gvasalia, direttore creativo di Vetements, è diventato una figura di spicco nel fashion system grazie alla sua estetica unica e innovativa. Nato e cresciuto in una città colpita dalla guerra civile in Georgia, l’ha poi lasciata con la sua famiglia spostandosi in Germania negli Anni ’90 per cercare una vita migliore. Oltre a esserne la mente creativa, Guram è anche cofondatore di Vetements insieme al fratello Demna Gvasalia.
Nella presentazione della collezione primavera 2024, Guram Gvasalia ha affrontato in modo audace l’influenza dell’intelligenza artificiale sulla sua percezione della realtà. Ha dimostrato un’attitudine simile a quella di Marc Jacobs nel suo approccio all’innovazione e alle nuove scoperte. La collezione stessa è stata presentata su un classico manichino da sarto, creando un immaginario che si distingue per le silhouette esagerate e ispirate allo streetwear, caratteristiche emblematiche del marchio in questione.
ALCUNI LOOK DELLA COLLEZIONE SPRING 2024 DI VETEMENTS, DISEGNATA DA GURAM GVASALIA
La connessione creativa tra i fratelli Gvasalia emerge chiaramente in questa collezione, ad emergere è soprattutto quel saper rappresentare un mondo unico attraverso volumi imponenti che talvolta superano i confini della realtà. La loro estetica unica li contraddistingue nel panorama della moda contemporanea, rendendo credibile e distintiva la loro visione. L’uso dell’intelligenza artificiale nella creazione delle note (scritte da Chat GPT) potrebbe non apparire rivoluzionario a prima vista, ma dimostra quanto l’AI stia interessando sempre più anche la moda, influenzando le modalità di comunicazione.
In conclusione, Guram Gvasalia si conferma come una figura di spicco grazie alla sua capacità di mescolare innovazione e un’estetica unica nel suo genere.