“Sono davvero entusiasta all’idea che tutti voi lo sentiate e ne facciate quello che volete. Spero che vi porti un po’ di felicità, che vi faccia sorridere e che vi faccia ballare. Spero di rendervi orgogliosi” Queste le parole di Dua Lipa che hanno accompagnato l’uscita imprevista del nuovo album Future Nostalgia lo scorso 27 Marzo. Il lancio era stato infatti programmato per il prossimo 3 Aprile, ma uno sgradevole leak che ha cominciato a circolare online nel pomeriggio di Domenica 22 ha fatto ribaltare i piani della cantante che, in lacrime, ha annunciato su Instagram l’uscita anticipata.
L’icona pop dei giorni nostri non ha potuto non lanciare un messaggio di speranza e positività, un messaggio che usa la musica come mezzo per superare il momento difficile a cui tutti siamo soggetti. Il successo anticipato dal brano Don’t Start Now, già presente nelle top hits di Spotify, si è vestito di una veste nuova che ha cancellato quella sottile, invisibile ma esistente distanza tra la star e il suo pubblico. È stata la stessa Dua a sottolineare come l’emergenza sanitaria causata dal Covid-19, che tutto il mondo si trova ad affrontare, abbia inevitabilmente invaso tutti i settori, quello della musica compreso. Le date del tour, infatti, sono state riprogrammate a partire dal 2021, compresa la data milanese del 30 Aprile, schedulata ora al 10 Febbraio del prossimo anno. La realizzazione di Future Nostalgia ha occupato gli ultimi due anni di lavoro di Dua Lipa, e oggi tinge a suon di pop e disco le giornate di tutti noi.
La cover si ispira agli anni ’50 e ’60, al mood Googie di cui la cantante si è fatta moderna ambasciatrice: cielo scuro e luna alle spalle, camicia rosa sbottonata annodata sotto il seno e un’orecchino d’oro a cerchio, tra le mani il volante di uno scintillante veicolo retrò. Lo scatto, diventato ormai iconico, è del fotografo Hugo Comte, che firma tutto il booklet tra i ringraziamenti commossi su Twitter di Dua. L’attitude è inedita, frutto di una crescita che non ha più paura di osare e fiera di una nuova consapevolezza: l’importanza della nostalgia. Il mood è un miscuglio perfettamente riuscito della personalità di Dua Lipa con ispirazioni da grandi icone: Versace, Mugler e Saint Laurent per lo stile, Gwen Stefani e Madonna per l’estetica.
Il tutto contribuisce a dare a Future Nostalgia vibrazioni pop e inevitabilmente nostalgiche verso un passato che cerca di sfuggire alle ombre della contemporaneità. Oltre a Don’t Start Now, tre le tracce troviamo “Physical” come in un inno agli anni ’80, ma anche “Break My Heart” in ricordo dell’infanzia della cantante e “Love Again”, “Your Woman”e “Boys Will Be Boys”, la stupenda presa di posizione a difesa di tutte le ragazze vittime di violenza. Al centro del progetto il lato più vero di Dua Lipa, accompagnata da un team di ospiti e amici eccezionale: Post Malone, Camila Cabello, Jeff Basker e molti altri. Che dire…non vediamo l’ora di vederti in concerto Dua!