Classe 1999, romana, segno zodiacale Capricorno e uno sguardo che ha conquistato il pubblico di SKAM Italia: Lea Gavino è l’ultima scoperta della fortunata serie targata Netflix scritta da Ludovico Bessegato, Anita Rivaroli, Marco Borromei e Alice Urciuolo. Lea Gavino è Viola, studentessa silenziosa ma determinata, protagonista suo malgrado di una vicenda di manipolazione e abuso che si consuma proprio al liceo Kennedy.
La storia del suo personaggio si intreccia con quella di Elia (Francesco Centorame), dando vita ad un percorso di scoperta e accettazione per entrambi. Il format SKAM (quello originale è norvegese) ha trovato nella versione Italia una quadratura di successo che si replica di stagione in stagione, merito dell’ottima scrittura, delle tematiche affrontate con estrema attenzione all’inclusione e a un casting eccezionale di esordienti molto preparati che si trasformano in star alla velocità della luce.
L’intervista a Lea Gavino
Il tuo posto del cuore?
Via Margutta, mi ci portava mia nonna e andavamo a bere la cioccolata calda.
I tre film che ti hanno cambiato la vita
Closer, Drive My Car e Harry Potter.
L’ultima canzone ascoltata?
Barracuda di n4da.
In che cosa sei Capricorno?
Non mi ci ritrovo per niente, forse nell’ordine mentale ma non è equivalente di un ordine fisico.
Quando hai capito di voler fare l’attrice?
Quando ho recitato, per caso, la prima volta cinque anni fa e ho capito che volevo fare questo nella vita
Personaggio che vorresti interpretare?
Catwoman perché è molto lontano da me.
Michelle Pfeiffer?
No, Anne Hathaway.
Il primo ricordo dal set di SKAM?
La musica a palla alle 5 di mattina nel van trucco.
Un aggettivo per descrivere Francesco Centorame?
Sincero.
Tu e tuo fratello (Damiano Gavino ndr) fate lo stesso mestiere, la sua reazione vedendoti in SKAM 5?
All’ultima scene gli è scesa la lacrima. Chiedo sempre il suo parere e io gli do il mio vedo tutto quello che fa e mi affeziono ai suoi personaggi.
In Skam 5, perché Elia non chiama subito Viola dopo aver parlato con Le Matte?
Probabilmente, la risposta che mi sono data, è che lui in quel momento ha bisogno di sperimentare ma non si sente di farlo con Viola perché c’è troppo carico emotivo.
L’ultimo messaggio inviato prima di questa intervista?
Uno sticker a mia madre che mi ha mandato una gif da boomer!
Le emoji che usi di più?
Cuore infuocato, faccina innamorato, fiore rosa e cuore viola.
Cosa guardi su Instagram?
I miei amici, le persone che mi interessano e che mi ispirano. E poi i reel che scorro quando non ho molto da fare e mi divertono tantissimo!
Che alunna eri al liceo?
Brava a scuola, qualche volta, pessima in comportamento.
Quale serie stai guardando?
Voglio iniziare The Crown, me ne hanno parlato tutti bene quindi sono molto curiosa.
Con chi hai visto SKAM 5?
Con mia nonna e mio fratello e poi un binge watching con il mio fidanzato.
Che ricordi hai legati al colore rosa?
Da piccola volevo vestirmi sempre di rosa ma mia mamma non voleva che indossassi sempre lo stesso colore così per dispetto appena ho potuto ho dipinto la mia stanza di rosa.