Inizia oggi in quel di Parigi una settimana interamente dedicata all’Alta Moda. Durante questo evento annuale le maison di moda presentano le loro collezioni tra lusso, alta sartoria e uniche lavorazioni.
La moda Haute Couture è ritenuta una vera e propria arte. En effet, la creazione di ogni singolo abito, capospalla o accessorio può richiedere anche mesi di lavoro. Spesso siamo soliti associare questo settore del fashion system a nomi come Chanel, Dior, Valentino e Givenchy. In ogni caso, è questo il momento giusto per ammirare la più alta espressione artistica del linguaggio di ciascun designer.
Riassumere il primo giorno di sfilate è molto semplice: Schiaparelli e Dior.
I BEST LOOK DELLA COLLEZIONE ALTA MODA DI SCHIAPARELLI DISEGNATI DA DANIEL ROSEBERRY
Nel mezzo del cammin di nostra vita la nuova collezione Alta Moda disegnata da Daniel Roseberry per Schiaparelli è un ritorno ad un remotissimo passato, esattamente al 1308, quando il poeta Dante Alighieri iniziò quello che sarebbe stato il suo più grande capolavoro: la Divina Commedia.
Si sa, questa è una tra le opere più celebri di tutti i tempi, così seppur non in una selva oscura il designer ha scelto di raccontare il suo immaginario. La collezione Alta Moda per la Primavera Estate 2023 di Schiaparelli è il perfetto connubio tra teatralità, mondi surreali e l’heritage dei codici della storica maison. A spiccare sono però i tre look ispirati ad alcune tra le immagini più avvincenti dell’universo dantesco. Il leopardo, il leone e la lupa, che rappresentano rispettivamente la lussuria, l’orgoglio e l’avarizia. Queste trovano forma in creazioni di finta tassidermia, costruite interamente a mano con schiuma, resina e altri materiali artificiali. Per alcuni un successo, per molti altri un eccesso. Ça vas sans dire, c’est l’Haute Couture.
I BEST LOOK DELLA COLLEZIONE ALTA MODA DI DIOR DISEGNATI DA MARIA GRAZIA CHIURI
Per Maria Grazia Chiuri disegnare una collezione Haute Couture è vera esplorazione nel costruire un abito per un corpo. Corpo e abito sono difatti due concetti che ricorrono molto spesso nel ricco vocabolario firmato Chiuri.
I vestiti sembrano letteralmente accarezzare la silhouette delle modelle in passerella, tra seta e velluto, ricami, dettagli preziosi e frange. I pantaloni invece, sono rigorosamente ampi e morbidi, proprio perché la mission generale resta la leggerezza assoluta. Ritroviamo l’unicità di Monsieur Dior nei cappotti e nei tailleur, creati rigorosamente con i tessuti del classico guardaroba maschile. Questa collezione Alta Moda è un viaggio nel tempo, un omaggio a Joséphine Baker – cantante, ballerina afroamericana arrivata a Parigi dall’America, a metà degli anni Venti. Questo personaggio è stato scelto proprio perché incarnava – in quegli anni – il perfetto ideale di modernità.
Così Dior e Maria Grazia Chiuri sembrano, ancora una volta, tenere al contenuto di quell’amato messaggio che pone al centro la parte più profonda di ogni singola donna.
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